Museo Bagatti Valsecchi Milano – Recensione

Casa museo Bagatti Valsecchi - Siteinspection.it

Contenuti

Cosa c’è di interessante per un planner nella Casa Museo Bagatti Valsecchi di Milano?

Se organizzi eventi e tour a Milano, probabilmente hai già sentito parlare di questa location e di altre case museo disponibili in città dove puoi realizzare visite esclusive, cocktail o cene.


STORIA E TECNOLOGIA NELLA CASA MUSEO BAGATTI VALSECCHI

Alla fine dell’Ottocento, i due fratelli Fausto e Giuseppe Bagatti Valsecchi decisero di ristrutturare il palazzo di famiglia.

Seguendo la moda del tempo, volevano ispirarsi al glorioso passato. Decisero di focalizzarsi su un’unica epoca: il Rinascimento.

Partirono subito con una serie di trasformazioni architettoniche e, di pari passo, iniziarono una collezione di mobili e oggetti di epoca rinascimentale. In questo modo, riuscirono a riprodurre fedelmente le atmosfere del Quattrocento e del Cinquecento.

Però il Palazzo Bagatti Valsecchi non era mica (ancora) un museo! I due fratelli avevano intenzione di usarlo come abitazione. Anzi, la casa è stata abitata dai discendenti così come la vediamo oggi addirittura fino agli anni Settanta!

Per questo, furono inserite tutte le ultime novità “tecnologiche” dell’epoca. Parliamo di acqua corrente, riscaldamento e luce elettrica. Però, per non rovinare l’atmosfera, le comodità più moderne furono nascoste in oggetti dall’aria rinascimentale.

Puoi scoprire alcune di queste curiosità guardando i video realizzati dalla curatrice, Lucia Pini, e disponibili sul canale YouTube. Per esempio, puoi vedere doccia e vasca da bagno mimetizzate in una elegante fontana rinascimentale inserita nella stanza da bagno di casa Bagatti Valsecchi.


UBICAZIONE, SALE E CAPIENZA PER EVENTI

Il Palazzo Bagatti Valsecchi ha l’ingresso principale su via del Gesù, quindi in pieno Quadrilatero della Moda, proprio di fronte all’Hotel Four Seasons.

All’ingresso, la biglietteria funge anche da reception. La bella scala ricoperta da un tappeto rosso segna l’inizio del percorso.

Esiste anche un’altra entrata, in via di Santo Spirito. Si può utilizzare quando la location viene privatizzata per una cena. All’ingresso sarà possibile collocare un guardaroba. Da questo ingresso si accede alla Sala degli Armigeri e allo Studio.

salone casa museo Bagatti Valsecchi - Siteinspection.it

Le aree del Museo Bagatti Valsecchi più adatte all’organizzazione di eventi sono:

Salone d’Onore

La sala più grande della casa è chiamata Salone d’Onore e misura 84 mq. Qui si possono organizzare piccoli meeting, conferenze, pranzi e cene placée o standing.

Sala da Pranzo

La sala misura 48 mq. Davanti al bellissimo camino c’è un grande tavolo antico su cui sono esposti oggetti d’epoca. Il catering potrà utilizzare quel tavolo per le funzioni di F&B.

Loggia

La loggia affaccia sul bel cortile del Palazzo Bagatti Valsecchi. Il terrazzo, coperto parzialmente, misura 73 mq. Qui, quando la location è privatizzata, si possono organizzare cocktail e degustazioni.

sala-pranzo-museo-bagatti-valsecchi

COSA PUOI ORGANIZZARE AL MUSEO BAGATTI VALSECCHI?

Il museo si presta a diversi tipi di attività. A seconda della tua clientela, potrai utilizzarlo per:

  • Visite esclusive, tour tematizzati e teatralizzati
  • Attività di networking e team building
  • Aperitivi in terrazza, cocktail, degustazioni di vino, pranzi e cene anche nel periodo natalizio.
  • Piccoli meeting, presentazioni, eventi culturali e musicali (c’è un bel pianoforte nella casa)

Vediamo un paio di idee nel dettaglio.

VISITE SPECIALI

In primo luogo, puoi organizzare visite private in esclusiva per singoli visitatori o piccoli gruppi fino a un massimo di 25/30 persone per volta. Queste limitazioni servono anche per consentire agli ospiti di muoversi agevolmente tra le diverse sale.

Oltre al percorso più classico, che illustra le stanze della casa e gli oggetti della collezione, si possono proporre ai visitatori percorsi tematici. Il tema del tour può essere legato al business dell’azienda oppure al tema più generale del viaggio o dell’evento.

Penso ad esempio a percorsi sull’abbigliamento o sul cibo del passato, con informazioni che possiamo ricavare dai dipinti e dagli oggetti. O ancora, sulle abitudini di vita della nobiltà di fine Ottocento, attraverso la scoperta delle stanze della casa.

Le visite possono anche essere teatralizzate. Gli ospiti assisteranno a scene di vita quotidiana grazie ai battibecchi tra Fausto Bagatti Valsecchi, il padrone di casa, e la sua governante. I due attori che interpretano i protagonisti possono recitare in italiano e in inglese.


NETWORKING E TEAM BUILDING

La visita può diventare interattiva grazie all’utilizzo del Silent Book. Si tratta di un libro di sole immagini disponibile al museo pensato in realtà per i ragazzi, ma che può fare da spunto per un road book in stile caccia al tesoro.

Questo è un modo per facilitare l’interazione tra i partecipanti. Un’occasione per migliorare il networking e inserire piccoli elementi di competizione che mantengono viva l’attenzione.

INFORMAZIONI UTILI PER I PLANNER

  • Il museo è aperto al pubblico il giovedì e venerdì, solo nel pomeriggio. Il sabato e la domenica è aperto tutto il giorno. Nei giorni di chiusura può quindi essere utilizzato per eventi esclusivi. Invece negli altri giorni è possibile riservarlo dopo le 18, oppure utilizzarlo per un lunch in una sala che quindi verrà esclusa dal percorso aperto al pubblico.
  • Le visite al museo durano in media 45 minuti.
  • Ogni sala ha una scheda descrittiva disponibile in italiano, inglese, francese, spagnolo, tedesco, russo e giapponese.
  • Le sale possono essere utilizzate fino alle 23 e vanno lasciate sgombre entro la mezzanotte.
  • I catering di fiducia dell’organizzatore sono ammessi, previo sopralluogo. C’è a disposizione una saletta di appoggio con l’ascensore per portar su il materiale.
  • Nell’offerta di affitto è sempre incluso il servizio di sorveglianza, come sempre quando si utilizzano strutture storiche.
  • Esiste un accesso facilitato per chi ha problemi di mobilità ridotta e un bagno riservato.
 

LA WEBSITE INSPECTION

Il sito web del Museo Bagatti Valsecchi è abbastanza ricco di informazioni anche per gli event planner. Infatti, sono riportati diversi dettagli sulle sale da utilizzare per il banqueting o i meeting. Inoltre, c’è la possibilità di fare un tour virtuale con foto a 360° per farsi un’idea degli ambienti.

Si tratta comunque di un sito istituzionale, quindi non ci sono immagini di eventi realizzati con i rispettivi setup. Il focus resta sulle visite al percorso museale e sugli eventi aperti al pubblico. Però, proprio la sezione eventi per il pubblico può senz’altro dare ulteriori spunti creativi anche ai planner.

Il sito comunque offre informazioni sulla storia e le collezioni, anche grazie all’audioguida gratuita da scaricare in varie lingue. Se ne hai l’occasione, fai un giro sui profili social e sul canale YouTube gestiti dal museo perché c’è altro materiale interessante, come ti ho indicato anche in questa stessa recensione.


IL CONSIGLIO DI SITEINSPECTION.IT

Questa location ha la particolarità di esser stata una vera e propria casa fino ad epoche relativamente recenti. Gli ospiti dei tuoi tour ed eventi saranno curiosi di scoprire qualche dettaglio di vita quotidiana insieme al lato storico e artistico. Consiglio senz’altro un po’ di story-telling prima che arrivino, come teaser per prepararsi all’esperienza.

Per esempio, puoi ricordargli che i discendenti di Fausto e Giuseppe hanno voluto preservare la casa affidandola a una Fondazione di cui oggi fanno parte in prima persona. Alcuni di loro hanno vissuto proprio in quella casa. Perciò le culle in legno che si trovano nel percorso museale sono state le loro culle. Così pure il tavolo in biblioteca è stata la scrivania su cui facevano i compiti – pensa che responsabilità studiare in una sala così ricca di storia!

Una volta arrivati al museo, i partecipanti saranno curiosi di andare a scoprire quegli oggetti e quegli ambienti.

Se il gruppo è numeroso, invece di un classico tour guidato, è meglio posizionare due o tre guide nei punti strategici della casa. In questo modo gli invitati sono liberi di chiedere informazioni se desiderano approfondire.


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Margherita Ruggiero
Margherita RuggieroAutore
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Ho lavorato per molti anni come planner di meeting, eventi motivazionali, viaggi incentive e di lusso. Oggi utilizzo la mia esperienza per la creazione di contenuti digitali adatti al content marketing.
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